Attualmente, come è noto, la maggior parte dell’energia (elettrica, termica, meccanica) utilizzata nel pianeta è generata attraverso l’utilizzo di combustibili fossili (carbone, petrolio, metano) con inevitabili infauste conseguenze a livello ambientale, prime fra tutte la crescita esponenziale di CO2 in atmosfera, la quale, in assenza di una controtendenza immediata e radicale nello sfruttamento delle risorse da parte dell’uomo, sarà disastrosa in termini di ricadute nocive sull’ecosistema globale.
Viene dunque da chiedersi: ad oggi, esiste una reale alternativa a quello che sembra un destino segnato per l’umanità.
In realtà, la soluzione è molto più a portata di mano di quanto non si possa credere: nel cielo abbiamo un enorme reattore a fusione nucleare chiamato Sole, il quale, ogni giorno, appare all’orizzonte e inizia a riversare sulla Terra una spropositata quantità di energia.
Molti pensano che per captare l’energia solare sufficiente a soppiantare in tutto e per tutto le fonti fossili sarebbe necessario occupare con pannelli fotovoltaici aree sconfinate, deturpando in maniera inaccettabile il territorio. Niente di più sbagliato: l’area sufficiente alla transizione dell’intero pianeta verso una produzione di energia ad emissioni zero corrisponde ad una aliquota irrisoria rispetto a quella disponibile, la stragrande maggioranza della quale coinciderebbe con i tetti di edifici già esistenti, dunque senza alcun consumo di suolo.
D’altra parte, la grande pecca dell’energia solare risiede nel fatto che il Sole, ovviamente, non splende durante tutto l’arco delle 24 ore, quindi l’energia prodotta e non consumata durante il giorno deve essere accumulata per il successivo utilizzo nelle ore serali. Anche in questo caso, l’area occupata da tutte le batterie sufficienti ad immagazzinare l’energia necessaria al fabbisogno dell’intero pianeta sarebbe addirittura di gran lunga (alcuni ordini di grandezza) inferiore a quella necessaria alla captazione dell’energia solare.
Nonostante ciò, qual è ad oggi il sentire comune rispetto ai sistemi di accumulo? Ebbene, la maggior parte di noi pensa che essi siano inaffidabili, difficili da assemblare, antiestetici e molto costosi.
In effetti, la tecnologia dell’accumulo in passato ha trovato grosse difficoltà a diffondersi, proprio a causa dei motivi appena elencati. Tali pecche, però, possono dirsi ad oggi del tutto superate, grazie all’avvento della TESLA nel mercato dello storage domestico ed industriale/commerciale.
Infatti, sulla scorta dell’esperienza maturata con la TESLA Motors nella produzione delle automobili elettriche più prestanti al mondo, le quali, anno dopo anno, stanno invadendo il mercato delle quattro ruote erodendo crescenti quote alle auto tradizionali, la TESLA Energy ha messo a punto dei sistemi di accumulo che fanno dell’affidabilità, della compattezza e della semplicità d’uso i propri punti di forza; il tutto condito da un design particolarmente accattivante e da un prezzo accessibile a tutti.
L’offerta TESLA Energy è composta da:
Pannova, Rivenditore Autorizzato ed Installatore Certificato Tesla Energy, ti invita ad approfondire scaricando qui il materiale informativo su POWERWALL e POWERPACK
o visitando il sito www.tesla.com/it_IT/energy.